Elenco dei prodotti per la marca Bruno Rocca

Bruno Rocca è un simbolo di tradizione vinicola nelle Langhe, con radici che risalgono al 1834, anno in cui Francesco Rocca, agricoltore di Barbaresco, è documentato come proprietario di vigne. Nel 1958, un altro Francesco acquista il prestigioso cru Rabajà, consolidando il legame della famiglia con il territorio. Nel 1978, Bruno Rocca avvia la vinificazione e imbottigliamento sotto il nome della famiglia, segnando l'inizio di una nuova era.

L'azienda si estende su circa 15 ettari di terreni con marne tufacee bianche e blu, ricchi di fossili marini. I vigneti si trovano in cru di rilievo come Rabajà a Barbaresco, e Currà, Fausoni, Marcorino e San Cristoforo a Neive. Questi vigneti godono di esposizioni favorevoli e altitudini variabili, ideali per la viticoltura di alta qualità.

Bruno Rocca utilizza metodi tradizionali di vinificazione, vinificando separatamente ogni vigneto e realizzando etichette dedicate ai singoli cru. Le tecniche includono selezione attenta degli acini e diraspature delicate, con affinamenti in legni essiccati per almeno 40 mesi. L'imbottigliamento avviene con minimo dosaggio di solforosa e senza filtrazioni, per preservare la purezza e la complessità dei vini.

Bruno Rocca è una delle aziende vinicole più emblematiche delle Langhe, la cui storia affonda le radici in una tradizione familiare che risale al 1834. In quell'anno, Francesco Rocca, antenato della famiglia, è già documentato come agricoltore a Barbaresco. Questo legame con la terra si manifesta nella proprietà di fondi, case e vigne, segno tangibile di una dedizione secolare alla viticoltura e all'agricoltura. La famiglia Rocca ha, sin dall'inizio, gestito un'azienda agricola polivalente, che combinava l'allevamento del bestiame con la coltivazione dei campi per il foraggio e, naturalmente, la viticoltura, essenziale per il bilancio economico.

Nel 1958, un altro Francesco, con lungimiranza e passione, acquista uno dei cru più prestigiosi di Barbaresco, il Rabajà. Questo acquisto rappresenta un punto di svolta cruciale nella storia della famiglia Rocca, consolidando il loro legame con il territorio e creando una base solida per il futuro dell'azienda. La tenuta si sposta dal centro del paese verso il suo ingresso meridionale, nel cuore del Rabajà, un'area rinomata per la qualità dei suoi vini.

Nel 1978, il figlio di Francesco, Bruno Rocca, avvia un'importante trasformazione dell'azienda, iniziando a vinificare e imbottigliare tutta la produzione con il nome della famiglia. Questo passaggio segna l'inizio di una nuova era per l'azienda, caratterizzata da un'attenzione meticolosa alla qualità e alla tradizione vinicola. Oggi, l'azienda è rappresentata dalla nuova generazione, con i fratelli Francesco e Luisa che continuano e arricchiscono l'eredità familiare.

TERRITORIO E VIGNETI

L'azienda Bruno Rocca si estende su una superficie di circa 15 ettari, situati in una delle zone più pregiate delle Langhe. I terreni sono composti da marne tufacee bianche e marne blu, stratificate con sabbie e una grande diffusione di fossili, che testimoniano l'antica origine marina del suolo. Questa composizione unica conferisce ai vini una tipicità e una complessità straordinarie.

I vigneti sono distribuiti su alcuni dei maggiori cru della denominazione langarola. Rabajà, il cru di maggior prestigio, si trova nel comune di Barbaresco e ospita la cantina dell'azienda. Questo vigneto si eleva tra i 260 e i 315 metri sul livello del mare e gode di un'esposizione a sud-est, ideale per la maturazione ottimale delle uve.

Nel comune di Neive si trovano altri cru significativi: Currà, situato a una quota compresa tra 220 e 300 metri, ha un'esposizione ad ovest; Fausoni, con un'altitudine leggermente inferiore, si affaccia verso il fiume Tanaro; Marcorino e San Cristoforo, infine, si trovano ai piedi dell'abitato e si elevano fino a 300 metri. Questi vigneti non solo ospitano Nebbiolo, ma anche impianti di Chardonnay e Barbera, che contribuiscono alla varietà e alla complessità dei vini prodotti.

ASPETTI PRODUTTIVI E TECNICHE DI VINIFICAZIONE

Bruno Rocca adotta metodi di vinificazione tradizionali che riflettono la profondità della sua esperienza e il rispetto per la qualità. Ogni vigneto viene vinificato separatamente, e l'azienda realizza etichette dedicate ai singoli cru, enfatizzando le caratteristiche uniche di ciascuno.

Le tecniche di vinificazione includono una selezione attenta degli acini e una diraspatura delicata, che preservano l'integrità dei frutti e garantiscono un prodotto finale di alta qualità. Le fermentazioni sono prolungate per il tempo necessario a sviluppare il carattere desiderato, mentre gli affinamenti avvengono in legni di varia dimensione, ma sempre essiccati per almeno 40 mesi. Questo processo conferisce ai vini una complessità e una maturità uniche.

L'imbottigliamento dei vini di Bruno Rocca avviene con un dosaggio minimo di solforosa e senza filtrazioni né chiarifiche, per mantenere la purezza e la ricchezza degli aromi e dei sapori. Questa attenzione ai dettagli garantisce che ogni bottiglia rifletta fedelmente il terroir e la tradizione della famiglia Rocca.

In conclusione, l'azienda Bruno Rocca rappresenta un esempio straordinario di come la passione, la tradizione e l'innovazione possano convergere per creare vini di eccezionale qualità, profondamente radicati nel loro territorio e nella loro storia.

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