Gin "N° TEN" Tanqueray
Cameronbridge TanquerayIl Gin “N° Ten” di Tanqueray è un’eccellenza scozzese, frutto di una tradizione che risale al 1824. Prodotto con un metodo innovativo, utilizza un alambicco Tiny Ten e quattro distillazioni di grano, arricchito da botaniche fresche come ginepro, coriandolo, angelica, liquirizia, tiglo e fiori di camomilla. La vera innovazione è l’uso di frutta fresca, tra cui arance della Florida, lime e pompelmi messicani, che conferiscono un profilo aromatico fresco e vibrante. Il suo gusto è corposo e agrumato, con note speziate e un finale pulito. Perfetto da solo o in cocktail come il Martini Dry o il Gin & Tonic, il Gin “N° Ten” rappresenta l'arte della mixology contemporanea, rendendolo un must per ogni appassionato.
Il Gin “N° Ten” rappresenta un’autentica eccellenza della storica distilleria Tanqueray, situata lungo le sponde del fiume Leven in Scozia. Questo distillato è molto più di un semplice gin; è il risultato di una lunga tradizione che combina innovazione e artigianalità, con una storia che risale al 1824, anno di fondazione della distilleria da parte di John Haig. Con il suo design distintivo e raffinato, il N° Ten è una celebrazione della cultura del gin anglosassone, racchiuso in una bottiglia ottagonale di vetro verde, progettata dall’agenzia Design Bridge.
CARATTERISTICHE ORGANOELTTICHE
Il Gin “N° Ten” si distingue per un profilo organolettico unico, frutto di una selezione accurata delle botaniche e di un metodo di distillazione innovativo. Esso è caratterizzato da:
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Colore: Cristallino e trasparente, simbolo di purezza.
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Profumo: Fresco e intenso, con note agrumate pronunciate di arance della Florida, lime e pompelmi messicani, arricchite da nuance speziate di ginepro e fiori di camomilla.
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Gusto: Corposo, lungo e agrumato, con un’intensità che si sviluppa in un mix di profondità e freschezza. Il sorso è morbido e avvolgente, con aromi di ginepro e coriandolo che si intrecciano con un finale pulito e persistente.
Note di degustazione:
Al momento della degustazione, il Gin “N° Ten” regala un’esperienza sensoriale avvolgente e complessa. Le note di degustazione si possono riassumere come segue:
- Aromi di agrumi freschi: predominanza di arance e pompelmi.
- Spezie: tocchi di ginepro e coriandolo, che forniscono un retrogusto aromatico.
- Fiori: delicate sfumature di camomilla che arricchiscono il profilo aromatico.
- Freschezza: un finale pulito che invita a un nuovo sorso.
ABBINAMENTI GASTRONOMICI
Grazie al suo profilo agrumato e alla freschezza delle botaniche, il Gin “N° Ten” si presta a diversi abbinamenti gastronomici. Ecco alcuni suggerimenti:
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Cocktail classici:
- Martini Dry: perfetto per esaltare la purezza del gin.
- Gin & Tonic: con aggiunta di limone o pompelmo.
- Negroni: per un contrasto di sapori ricco e avvolgente.
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Piatti:
- Crostini di salmone affumicato: l’affumicatura si sposa bene con le note fresche del gin.
- Insalata di agrumi: per un abbinamento che richiama le botaniche.
- Carpaccio di manzo: l’intensità della carne si bilancia con la freschezza del gin.
ASPETTI PRODUTTIVI
La produzione del Gin “N° Ten” avviene attraverso un processo di quattro distillazioni in un piccolo alambicco chiamato Tiny Ten, riscaldato a vapore. Questa tecnica tradizionale è accompagnata da un’accurata selezione delle botaniche:
- Botaniche principali: ginepro, coriandolo, radice di angelica, liquirizia.
- Botaniche fresche: tiglio e fiori di camomilla.
- Agrumi: utilizzo di frutta fresca anziché bucce essiccate, per un gusto più intenso.
In aggiunta, l’acqua utilizzata nella distillazione è una miscela di acqua demineralizzata e acqua di una fonte sotterranea, essenziale per mantenere l’integrità degli aromi.
IL TERRITORIO
La distilleria Cameronbridge è una delle più antiche di Scozia e la più grande distilleria di cereali in Europa. La sua posizione nelle Lowlands scozzesi contribuisce a fornire un terroir unico, influenzando le caratteristiche finali del prodotto. La storia di Cameronbridge è legata a famiglie storiche, come gli Haig e gli Stein, che hanno plasmato la tradizione distillatoria scozzese.
L'AZIENDA
La distilleria Cameronbridge è una delle più antiche e rinomate di Scozia, nonché la più grande distilleria di cereali in Europa. La sua storia ebbe inizio nel 1824, grazie all’iniziativa di John Haig, membro di una delle famiglie più importanti nel panorama distillatorio scozzese. Haig installò un alambicco a colonna progettato dal cugino Robert Stein, diventando così uno dei pionieri nella produzione di grain whisky. Nel 1865, Haig si unì ad altre distillerie per formare una collaborazione che si sarebbe evoluta nel 1877 con la nascita della Distillers Company Limited (DCL), la quale controllava il 75% della produzione di scotch whisky dell'epoca. Oggi, DCL fa parte del gigante britannico Diageo, che ha centralizzato nella distilleria Cameronbridge anche la produzione di gin Tanqueray, gin Gordon e vodka Smirnoff.
La ricetta per il gin Tanqueray è rimasta sostanzialmente invariata dal 1830, grazie alla visione di Charles Tanqueray, che si concentrò su quattro botaniche fondamentali: ginepro toscano, radice di angelica, coriandolo e liquirizia. Questi ingredienti conferiscono ai gin uno stile fresco e asciutto, che ha reso il marchio famoso in tutto il mondo. La selezione delle botaniche è cruciale per la qualità finale del prodotto, e l’acqua, una miscela di acqua demineralizzata e quella di una fonte sotterranea, gioca un ruolo altrettanto importante, garantendo la purezza e la finezza aromatica del distillato.
- Formato
- cl.70
- Provenienza
- Scozia
- Tipologia
- Gin
STORIA E ORIGINI
Costeggiata dal fiume Leven, nella pittoresca regione delle Lowlands scozzesi, Cameronbridge si erge come un pilastro nella storia della distillazione, rappresentando la più grande distilleria di cereali in tutta Europa. Fondata nel 1824, questa storica distilleria è intrinsecamente legata alle illustri famiglie Haig e Stein, i cui legami con la produzione di whisky si estendono per generazioni.
L'origine della distilleria è attribuita a John Haig, un membro della famiglia Haig, il quale, insieme a sua madre Margaret Stein, avviò la produzione di whisky in un contesto ricco di tradizione e innovazione. Nel 1829, John Haig installò un alambicco a colonna, progettato dal suo cugino Robert Stein, diventando così uno dei pionieri nella produzione di grain whisky utilizzando questo metodo all’avanguardia per l’epoca. Questa innovazione non solo migliorò l'efficienza produttiva, ma contribuì anche alla creazione di un whisky di qualità superiore.
La distilleria ha visto un'espansione significativa nel 1865, quando Haig instaurò alleanze con altre distillerie di grano, culminando con la fondazione della Distillers Company Limited (DCL) nel 1877. Questa organizzazione si affermò rapidamente, detenendo il 75% dell'intera produzione di Scotch whisky in Scozia. Nel corso degli anni, DCL si è evoluta, diventando parte del colosso britannico Diageo, un importante gruppo del settore dei distillati che oggi supervisiona le operazioni di Cameronbridge.
Nel 1998, Diageo ha centralizzato la produzione di diversi marchi di successo all’interno della distilleria di Cameronbridge, rendendola il fulcro della produzione di gin, vodka e whisky per il gruppo. Tra i marchi di spicco figurano Tanqueray, Gordon’s e Smirnoff, tutti testimonianze della versatilità e della tradizione che caratterizzano Cameronbridge.
IL TERRITORIO DI CAMERONBRIDGE
La distilleria è situata in un contesto naturale affascinante, lungo le rive del fiume Leven, un’area caratterizzata da una biodiversità ricca e da un ambiente sereno. Le Lowlands, note per i loro paesaggi ondulati e la fertilità del suolo, forniscono non solo un panorama incantevole, ma anche le condizioni ideali per la coltivazione di ingredienti di alta qualità, fondamentali per la produzione di whisky e gin. L'acqua, un elemento cruciale nel processo di distillazione, è presa da fonti sotterranee locali, permettendo di mantenere elevati standard di purezza e qualità.
ASPETTI PRODUTTIVI
Cameronbridge è conosciuta per il suo impegno nell’innovazione, mantenendo al contempo i metodi tradizionali. La produzione di Tanqueray segue una ricetta rimasta invariata dal 1830, creata da Charles Tanqueray. La ricetta è basata sull’uso di quattro botaniche principali, ginepro toscano, radice di angelica, coriandolo e liquirizia, che conferiscono al gin il suo carattere distintivo.
SELEZIONE DELLE BOTANICHE
La scelta delle botaniche è fondamentale per la qualità finale del prodotto. Ogni ingrediente viene accuratamente selezionato e la loro freschezza è essenziale per garantire che gli aromi e i sapori siano perfettamente bilanciati. L'acqua, un altro elemento cruciale, è demineralizzata e miscelata con acqua di una fonte sotterranea prima di essere aggiunta al distillato di grano. Questo processo evita che le botaniche vengano danneggiate durante l'infusione, mantenendo così l'integrità e la finezza aromatica del gin.
DISTILLAZIONE
I London Dry Gin di Cameronbridge-Tanqueray sono noti per il loro gusto ricco e pieno, che presenta un notevole equilibrio tra le botaniche. Ogni lotto viene distillato con grande cura, rispettando metodi tradizionali, ma con l’uso di tecnologie moderne che permettono una maggiore precisione e controllo nella produzione.
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO
Il Tanqueray si distingue non solo per il suo profilo aromatico complesso, ma anche per la versatilità d'uso. È un distillato da apprezzare sia liscia che in mixology, perfetto per la preparazione di cocktail classici e innovativi. La freschezza delle botaniche si esprime in un profilo aromatico che è sia fresco che asciutto, rendendo Tanqueray una scelta privilegiata per i mixologi di tutto il mondo.
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