Grappa "Most" Acquavite d'uva classico
Bepi TosoliniLa Grappa "Most" Acquavite d'Uva Classico di Bepi Tosolini nasce dai più rari vitigni friulani e viene distillata artigianalmente con metodo discontinuo in alambicchi Charante a vapore. Utilizzando il “mosto fiore”, distillato a pochi giorni dalla spremitura, si ottiene un'acquavite morbida e fruttata, che conserva intatte le caratteristiche dell’uva. Trasparente e delicata, al naso presenta note floreali e di frutta a bacca rossa. Al palato è vellutata e avvolgente, con un finale lungo. La bottiglia, dalla forma a calice rovesciato, è emblema della distilleria Tosolini. Gradazione alcolica: 40% vol.
La Grappa "Most" Acquavite d'Uva Classico di Bepi Tosolini è un'acquavite raffinata e rappresentativa della tradizione friulana, una delle massime espressioni dell'arte distillatoria italiana. Questa grappa nasce dai più rari e preziosi vitigni friulani, selezionati con cura per offrire un prodotto dal bouquet aromatico distintivo, con profumi che richiamano i fiori e le bacche rosse.
CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE
Al primo sguardo, la Most si presenta incolore, completamente trasparente, a testimonianza della purezza del distillato. La sua struttura è delicata ma al contempo intensa, offrendo un'esperienza sensoriale che unisce morbidezza e complessità.
- Colore: Bianco, cristallino.
- Corpo: Delicato, ma con una persistenza notevole.
- Profilo sensoriale: All'olfatto si percepiscono note floreali eleganti e raffinate, con accenni di frutta a bacca rossa. Al palato, la grappa è avvolgente, morbida e vellutata, con un finale lungo e piacevolmente aromatico. L’equilibrio tra dolcezza e freschezza permette una degustazione armoniosa, mai aggressiva, dove si sprigionano le caratteristiche del frutto originario.
Note di degustazione:
Le note di degustazione della Grappa "Most" riflettono la sua essenza pura e raffinata:
- Aroma: Sentori di fiori bianchi, accompagnati da sfumature di frutti di bosco. Il profumo è delicato ma persistente, tipico di un’acquavite di alta qualità.
- Palato: Elegante e vellutata. Le note fruttate e floreali si combinano con una leggera sensazione di calore, rendendola una grappa armoniosa e dal gusto pieno.
- Finale: Lungo e persistente, lascia una piacevole sensazione di morbidezza e calore sul palato, con un retrogusto floreale che si prolunga.
ABBINAMENTI GASTRONOMICI
La Grappa "Most" di Bepi Tosolini, grazie alla sua eleganza e complessità, si presta a vari abbinamenti gastronomici. Tra i più indicati:
- Dolci a base di frutta secca come torte di noci, nocciole o mandorle.
- Cioccolato fondente di alta qualità, per creare un contrasto armonico tra l’amarezza del cioccolato e la dolcezza della grappa.
- Formaggi stagionati a pasta dura, come il Parmigiano Reggiano o il Pecorino, che esaltano la componente fruttata della grappa.
- Crostata di frutti di bosco o dessert a base di crema pasticcera, che si sposano perfettamente con le note fruttate e floreali della grappa.
ASPETTI PRODUTTIVI
Il processo produttivo della Grappa "Most" è rigorosamente artigianale, seguendo una tradizione tramandata da generazioni nella famiglia Tosolini. I passaggi fondamentali della produzione includono:
- Vitigni: Le uve utilizzate provengono dai vitigni friulani più pregiati, selezionati con estrema cura.
- Distillazione: La distillazione avviene con il metodo discontinuo in alambicchi Charante a vapore, un processo che permette di preservare al meglio gli aromi e le caratteristiche dell'uva. La distillazione a pochi giorni dalla spremitura del mosto garantisce la freschezza e la purezza dell'acquavite.
- Mosto fiore: La peculiarità di questa grappa sta nell’utilizzo del “mosto fiore”, ovvero il primo mosto ottenuto dalla spremitura delle uve, che conferisce morbidezza e freschezza alla bevanda finale.
- Affinamento: Dopo la distillazione, la grappa viene lasciata riposare per un breve periodo, in modo da armonizzare gli aromi senza alterare la freschezza tipica del distillato giovane.
IL TERRITORIO E LE MATERIE PRIME
Il Friuli è una terra ricca di storia e tradizione vitivinicola, famosa per i suoi terreni fertili e il clima perfetto per la coltivazione delle uve. Le materie prime provengono da questa regione, e in particolare dalle colline dove il suolo argilloso e il microclima unico, influenzato dalla vicinanza al mare Adriatico e dalle Alpi, permettono alle viti di svilupparsi in condizioni ideali. Le uve selezionate per la Grappa "Most" sono scelte tra le migliori della regione, per garantire un prodotto che esprima al massimo le caratteristiche del territorio.
L'AZIENDA
La storia della distilleria Bepi Tosolini è profondamente legata alla passione per la tradizione e l’innovazione nel mondo dei distillati. Fondata nel 1943 da Bepi Tosolini, la distilleria nasce in un periodo in cui la grappa era considerata un prodotto povero, legato alle tradizioni contadine del Friuli. Bepi, con visione e determinazione, ha creduto fermamente che questo distillato potesse diventare un’eccellenza apprezzata a livello internazionale.
Negli anni '50, Tosolini costruì una nuova distilleria a Udine e affiancò ad essa la più grande cantina di grappa d’Italia, dove le grappe venivano lasciate riposare in botti di frassino. Questa scelta innovativa ha contribuito a migliorare ulteriormente la qualità del prodotto. Grazie anche al supporto della moglie Giovanna, Bepi riuscì a far conoscere la sua grappa in tutta Italia, con la sua instancabile dedizione.
Nel 1973, la distilleria si trasferì a Povoletto, dove furono installati i nuovi alambicchi a vapore e i primi sistemi a bagnomaria, che permisero di raffinare ulteriormente il processo di distillazione. Da allora, la tradizione di famiglia è stata portata avanti dai figli e nipoti, garantendo continuità e qualità.
Oggi, i nipoti di Bepi Tosolini — Giuseppe, Bruno e Lisa — continuano a gestire l’azienda con lo stesso impegno e passione, mantenendo vivo il sogno del nonno e guardando al futuro con la quarta generazione della famiglia già pronta a entrare in azienda.
- Formato
- cl.70
- Provenienza
- Friuli-Venezia Giulia
- Tipologia
- Grappe
ORIGINI DELL'AZIENDA
L'azienda Bepi Tosolini fu fondata nel 1943 da Giuseppe “Bepi” Tosolini, originario del Friuli Venezia Giulia, una regione storicamente nota per la sua cultura agricola e vinicola. Tosolini era un uomo visionario e appassionato, con una profonda conoscenza delle tradizioni contadine friulane. In un periodo in cui la grappa era considerata un prodotto “rustico”, destinato a un consumo popolare, Bepi Tosolini si propose di rivoluzionare la percezione di questo distillato, elevandolo a un prodotto di alta qualità.
Bepi Tosolini si distinse fin da subito per il suo approccio innovativo alla produzione della grappa. In un'epoca in cui i processi di distillazione erano spesso rudimentali, lui decise di adottare tecniche raffinate, puntando tutto sulla qualità della materia prima e sul rispetto delle tradizioni. Una delle sue prime intuizioni fu quella di utilizzare vinacce fresche, cioè appena spremute, per la distillazione, un processo che consente di mantenere intatti gli aromi e i sapori del vino.
IL TERRITORIO
Il legame con il territorio friulano è sempre stato un pilastro centrale della filosofia produttiva di Bepi Tosolini. Il Friuli Venezia Giulia è una regione caratterizzata da una grande biodiversità, con un clima ideale per la viticoltura e una lunga tradizione agricola. Situata al crocevia tra il mondo latino, slavo e germanico, questa regione gode di una ricchezza culturale e naturale unica.
Le montagne delle Alpi Carniche e Giulie proteggono la regione dai venti freddi del nord, mentre l’Adriatico mitiga le temperature, creando un microclima favorevole alla crescita delle uve e di altre materie prime utilizzate nei distillati. La morfologia del terreno è altrettanto varia, con colline fertili e terreni calcarei ideali per la viticoltura.
Bepi Tosolini ha sempre riconosciuto l’importanza di questa terra e ha voluto che i suoi prodotti ne riflettessero l’autenticità. La grappa di Tosolini non è solo un distillato, ma un vero e proprio racconto del Friuli, un concentrato di sapori, aromi e tradizioni che parla di vigne secolari, di stagioni scandite dai ritmi della natura e di un popolo legato alla propria terra.
INNOVAZIONE PRODUTTIVA
Oltre alla scelta delle vinacce fresche, Bepi Tosolini fu un pioniere nell'uso di tecniche di distillazione innovative. Negli anni '50, introdusse l'uso degli alambicchi in rame, uno strumento che permette una distillazione più fine e controllata, e che consente di ottenere grappe di grande purezza. Questo tipo di alambicco è ancora oggi utilizzato dall'azienda e rappresenta una delle chiavi del suo successo.
Un’altra caratteristica distintiva della produzione di Bepi Tosolini è l’invecchiamento delle sue grappe e acquaviti in botti di legno di frassino. Questo tipo di legno, meno comune rispetto al rovere o al ciliegio, conferisce ai distillati note morbide e delicate, esaltando gli aromi senza coprirli. L’uso del frassino è diventato uno dei tratti distintivi della grappa Tosolini, che si distingue così per la sua raffinatezza e complessità.
LA FILOSOFIA AZIENDALE
Alla base della filosofia di Bepi Tosolini c’è sempre stato il concetto di artigianalità. Anche oggi, l'azienda continua a produrre i propri distillati seguendo metodi tradizionali, senza l’uso di additivi chimici o industriali, puntando tutto sulla qualità delle materie prime e sulla maestria dei propri distillatori.
Un altro elemento chiave è la filiera corta. Le vinacce utilizzate per la produzione di grappa provengono esclusivamente da vigneti locali, situati nelle zone più vocate del Friuli Venezia Giulia. Questo permette di avere un controllo diretto sulla qualità della materia prima e di garantire una freschezza senza pari. Le uve utilizzate sono principalmente Pinot Grigio, Merlot, Chardonnay, Cabernet e Sauvignon, varietà che esprimono al meglio le caratteristiche del territorio friulano.
L'EVOLUZIONE
Con il passare degli anni, l’azienda Bepi Tosolini ha saputo evolversi e adattarsi ai cambiamenti del mercato, pur rimanendo fedele alle sue radici. Negli anni ’60, sotto la guida del figlio Giovanni, l’azienda si espanse ulteriormente, iniziando a esportare i propri prodotti anche all’estero, conquistando mercati come gli Stati Uniti, il Regno Unito e il Giappone.
Oggi, l’azienda è arrivata alla terza generazione con Giovanna Tosolini, che continua a guidare l'impresa di famiglia con lo stesso spirito innovativo e artigianale del nonno. Sotto la sua direzione, l'azienda ha ulteriormente ampliato la gamma dei suoi prodotti, introducendo nuove acquaviti e distillati, ma mantenendo sempre al centro della produzione la grappa di alta qualità.
LA GAMMA DI PRODOTTI
La gamma di prodotti di Bepi Tosolini è ampia e variegata, ma tutti i distillati hanno un denominatore comune: la qualità. Oltre alle classiche grappe, l’azienda produce anche acquavite d’uva, amari e liquori. Tra le grappe più celebri troviamo:
- Grappa Agricola: una grappa giovane, prodotta da vinacce fresche e dal gusto intenso e aromatico.
- Grappa di Moscato: caratterizzata da un profumo floreale e da una grande morbidezza al palato.
- Grappa Riserva: invecchiata in botti di frassino, questa grappa si distingue per il suo sapore rotondo e le sue note complesse di vaniglia e spezie.
L’azienda produce anche il celebre Amaro Tosolini, un liquore a base di erbe aromatiche, agrumi e radici, invecchiato in botti di rovere. Questo amaro rappresenta una perfetta sintesi tra tradizione e innovazione, un prodotto che racchiude l’essenza della filosofia Tosolini.
LA SOSTENIBILITÀ
Negli ultimi anni, l’azienda ha intrapreso un percorso di sostenibilità ambientale, impegnandosi a ridurre il proprio impatto ambientale. Questo si traduce in una gestione attenta delle risorse, nell’utilizzo di energie rinnovabili e nella promozione di pratiche agricole sostenibili nei vigneti da cui provengono le vinacce. L’azienda è fortemente impegnata nel mantenere un equilibrio tra la tradizione e l’innovazione tecnologica, cercando sempre di ridurre l’impatto ambientale della propria produzione.
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