Greco Calabria Bianco IGT
StattiIl Greco Calabria Bianco IGT di Statti è un vino bianco fermo, prodotto da greco bianco 100%, coltivato a Lamezia Terme (CZ). Ha un grado alcolico del 13%. La vinificazione prevede la pressatura soffice delle uve e la fermentazione in vasche di acciaio inox a temperatura controllata (16-18°C), con successivo affinamento sempre in acciaio. Al naso si percepiscono note floreali e agrumate, mentre al palato risulta fresco, minerale e bilanciato. Perfetto con pesce fresco, verdure grigliate e piatti leggeri, è un vino che unisce tradizione e modernità, esaltando i sapori mediterranei.
Il Greco Calabria Bianco IGT della cantina Statti è un vino che rappresenta l’anima autentica della Calabria, una terra storicamente vocata alla viticoltura. Questa etichetta, prodotta interamente con uve greco bianco 100%, nasce nel cuore della piana di Lamezia Terme (CZ), una zona caratterizzata da condizioni climatiche ideali per la coltivazione di vitigni autoctoni.
CLASSIFICAZIONE E PROVENIENZA
Il Greco Bianco, inserito nella categoria dei vini bianchi fermi IGT, è un vino che racconta la tradizione vitivinicola calabrese, unendo alla qualità delle uve un processo produttivo attento e moderno. La Indicazione Geografica Tipica (IGT) rappresenta un marchio di qualità riconosciuto a livello nazionale, che garantisce la provenienza del prodotto dalle terre della Calabria, in particolare da Lamezia Terme.
CARATTERISTICHE TECNICHE
- Vitigno: greco bianco 100%.
- Grado alcolico: 13%.
- Vinificazione: La tecnica utilizzata per la produzione di questo vino prevede una pressatura soffice delle uve, un metodo che permette di preservare gli aromi naturali dell’uva senza stressare eccessivamente i mosti. Successivamente, la fermentazione avviene in vasche di acciaio inox a temperatura controllata tra i 16 e i 18 °C, permettendo di mantenere freschezza e aromaticità.
- Affinamento: Dopo la fermentazione, il vino affina in vasche di acciaio inox, una scelta che favorisce la conservazione della fragranza e della pulizia dei profumi, senza cedere alle influenze di legni o altre sostanze esterne.
ANALISI SENSORIALE E DEGUSTAZIONE
Alla degustazione, il Greco Calabria Bianco IGT regala un’esperienza complessa e affascinante. La sua struttura risulta comoda ed emozionante, come descritto poeticamente dal produttore, paragonabile a una corsa su una rossa Alfa Romeo Duetto: un viaggio in cui potenza e sicurezza si fondono armoniosamente.
Il colore è tipico dei bianchi mediterranei, con riflessi giallo paglierino brillanti, mentre al naso si esprimono note floreali e fruttate, con richiami di agrumi e fiori bianchi. Al palato, si manifesta in tutta la sua potenza equilibrata, con una freschezza vibrante e una mineralità che rimanda ai terreni calabresi. La buona acidità bilancia la struttura del vino, rendendolo versatile in abbinamento.
ABBINAMENTI GASTRONOMICI
Dal punto di vista gastronomico, questo bianco è perfetto con piatti della cucina calabrese, come il pesce fresco, le verdure grigliate e i formaggi a pasta morbida. L’acidità naturale e la freschezza lo rendono anche un accompagnamento ideale per primi piatti leggeri, come una pasta con frutti di mare o un’insalata di polpo.
STORIA E TRADIZIONE
Il greco bianco è un vitigno antichissimo, coltivato in Calabria fin dai tempi della Magna Grecia. Questo vitigno è noto per la sua resistenza e adattabilità ai terreni aridi e alle condizioni climatiche della regione, producendo vini dal carattere deciso, con un’impronta territoriale ben definita. L’azienda Statti, con una tradizione vinicola che affonda le radici nel passato, unisce le antiche tecniche di coltivazione a un approccio moderno, volto a valorizzare i vitigni autoctoni come il Greco Bianco.
- Formato
- cl.75
- Provenienza
- Calabria
- Annata
- 2024
- Tipologia
- Greco bianco
- Classificazione
- Calabria IGT
- Abbinamenti
- Carni bianche
Pesce
Verdure
LA FAMIGLIA STATTI E LA SUA TRADIZIONE
Dal 1700, la famiglia dei Baroni Statti è presente in queste terre, occupando cinquecento ettari di terreno che raccontano una storia di passione e dedizione alla viticoltura. La famiglia ha svolto un ruolo determinante nell'economia calabrese, contribuendo non solo alla produzione vinicola ma anche alla promozione della cultura enologica della regione. Oggi, Alberto e Antonio Statti, rappresentanti della nuova generazione, hanno scelto di capitalizzare il legame profondo con la storia e la tradizione del territorio, mantenendo sempre uno sguardo attento verso il futuro e l'innovazione.
L'IMPORTANZA DEL VIGNETO
In casa Statti, si è sempre convinti che "il grande vino nasce prima di tutto nel vigneto." L'impegno nella cura dei vigneti è fondamentale. La famiglia ha investito negli ultimi vent'anni sia nella vigna che in cantina, realizzando significativi investimenti in impianti e risorse umane. Questo processo di trasformazione ha portato a un rinnovamento dell’azienda, ponendo le basi per la produzione di vini di altissima qualità.
CARATTERISTICHE DEI VIGNETI
I vigneti Statti si estendono su una superficie di circa 100 ettari, collocati a ridosso di una collina che funge da barriera naturale contro i venti provenienti dal mare. Questa posizione privilegiata non solo protegge le viti, ma contribuisce anche a creare un microclima ideale per la crescita delle uve. Gli impianti a spalliera, utilizzati per la coltivazione delle viti, seguono la tecnica tradizionale del cordone speronato, che favorisce una gestione ottimale delle piante e una migliore esposizione al sole.
TECNICHE DI COLTIVAZIONE
Un altro aspetto chiave della viticoltura Statti è la scelta di mantenere rese deliberate e controllate. Le rese in uva per ettaro sono volutamente non elevate, grazie anche all’uso della pota verde, una pratica che consente di mantenere la qualità delle uve, limitando la quantità e favorendo una concentrazione di sapori. Questa attenzione al vigneto si riflette in vini di alta qualità, capaci di esprimere le caratteristiche uniche del territorio calabrese.
VENDEMMIA E PRODUZIONE
La vendemmia presso Statti avviene dalla metà di agosto fino ad ottobre inoltrato, iniziando con le uve bianche e rosse internazionali e concludendo con i vitigni autoctoni. Questo processo è effettuato con una particolare attenzione, selezionando solo le uve migliori per garantire che ogni bottiglia racconti la storia del terroir calabrese. La scelta di raccogliere le uve al giusto grado di maturazione è fondamentale per ottenere vini che siano espressione autentica del territorio.
VITIGNI AUTOCTONI E INNOVAZIONE
L’azienda Statti si distingue per la grande varietà di vitigni autoctoni, un patrimonio che la famiglia ha riscoperto e valorizzato nel tempo. Questa diversità rappresenta una ricchezza non solo per l'azienda ma anche per la comunità locale, contribuendo alla conservazione delle tradizioni vitivinicole calabresi. L'azienda ha saputo unire il rispetto per le tradizioni con un approccio innovativo, investendo in tecnologia e pratiche sostenibili per garantire la qualità dei propri vini.
LA VISIONE FUTURISTICA DI STATTI
In un contesto globale in continua evoluzione, la famiglia Statti si impegna a promuovere e tutelare il patrimonio vitivinicolo calabrese, mirando a posizionarsi sempre più nel mercato internazionale. L'attenzione verso la sostenibilità, l'innovazione e la qualità sono valori che guidano le scelte aziendali, permettendo di rispondere alle esigenze di un pubblico sempre più attento e consapevole.
In sintesi, l'azienda Statti è un esempio luminoso di come la tradizione e l'innovazione possano convivere e prosperare insieme. Attraverso un attento lavoro nei vigneti e una forte passione per il territorio, i Baroni Statti continuano a scrivere la storia della viticoltura calabrese, con l'obiettivo di produrre vini che non siano solo buoni, ma che raccontino anche una storia, una cultura e un legame indissolubile con la Terra del vino.
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