Fallwind Pinot Noir Rosé DOC 2023
Fallwind Pinot Noir Rosé DOC 2023
Fallwind Pinot Noir Rosé DOC 2023
Fallwind Pinot Noir Rosé DOC 2023

Fallwind Pinot Noir Rosé DOC 2023

St. Michael Eppan

Il Fallwind Pinot Noir Rosé DOC di St. Michael Eppan è un vino emblematico dell'Alto Adige, prodotto esclusivamente da uve Pinot Noir raccolte a mano. Questo rosé si presenta con un colore rosa tenue e luminoso, offrendo al naso note fresche di frutti rossi come fragole e lamponi, accompagnate da delicate sfumature floreali. In bocca è fresco, con un'acidità vibrante che bilancia la sua morbidezza, mentre il finale è persistente e aromatico. Perfetto per abbinamenti con antipasti, primi piatti a base di pesce, e secondi come pollo arrosto. Un vino versatile che incarna la tradizione e l’innovazione dell’Alto Adige, ideale per ogni occasione.

15,30 €
iva inclusa

 

Il Fallwind Pinot Noir Rosé DOC di St. Michael Eppan è un vino che incarna la tradizione e l’innovazione dell'Alto Adige. Grazie alla combinazione di un territorio unico, materie prime di alta qualità e un processo produttivo attento, questo rosé rappresenta un perfetto equilibrio tra freschezza e complessità. È un vino ideale per essere gustato in compagnia, in ogni stagione, esaltando ogni momento con la sua eleganza e vivacità.

CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE

Il Fallwind Pinot Noir Rosé si presenta nel calice con un colore rosa tenue, luminoso e invitante. Al naso, offre un bouquet complesso e affascinante, in cui spiccano note di frutti rossi freschi come fragole, lamponi e ciliegie, accompagnate da un delicato sentore floreale di petali di rosa. In bocca, il vino si rivela fresco e vibrante, con una piacevole acidità che bilancia la morbidezza del frutto.

  • Colore: Rosa tenue, luminoso.
  • Profumo: Note di frutti rossi freschi (fragole, lamponi, ciliegie), sentori floreali (petali di rosa).
  • Gusto: Fresco, vivace, con un'elegante acidità e una buona struttura.
  • Finale: Persistente e aromatico, con retrogusti di frutti rossi.

ABBINAMENTI GASTRONOMICI

Il Fallwind Pinot Noir Rosé è un vino versatile che si presta a vari abbinamenti gastronomici. Ecco un elenco di piatti che si sposano bene con questo rosé:

  • Antipasti: Carpaccio di manzo, insalate di mare, bruschette con pomodoro e basilico.
  • Primi piatti: Risotto ai frutti di mare, pasta con pomodoro fresco e basilico.
  • Secondi piatti: Pesce alla griglia, pollo arrosto, piatti vegetariani a base di verdure grigliate.
  • Dessert: Fragole fresche, sorbetti alla frutta, torte leggere.

TERRITORIO E MATERIE PRIME

Il territorio dell'Alto Adige è caratterizzato da un clima mite, con influenze alpine e mediterranee. Le colline e i pendii che circondano Eppan sono composti da suoli variegati, tra cui argilla, calcare e ghiaia, che contribuiscono a fornire ai vini una struttura e una complessità uniche. Le esposizioni soleggiate favoriscono la maturazione uniforme delle uve, mentre le escursioni termiche tra il giorno e la notte preservano l'acidità e gli aromi freschi. Questo territorio è particolarmente adatto per la coltivazione del Pinot Noir, una varietà che si esprime magnificamente in questo ambiente.

Il Fallwind Pinot Noir Rosé è prodotto esclusivamente da uve Pinot Noir, una delle varietà più nobili al mondo. Le uve vengono selezionate con cura dai migliori vigneti dell'azienda, situati a un'altitudine che varia tra i 300 e i 600 metri sul livello del mare. Questo posizionamento garantisce una buona esposizione al sole e una ventilazione ottimale, fondamentali per la salute della vite e la qualità dell'uva. La vendemmia avviene manualmente, permettendo di selezionare solo i grappoli migliori.

ASPETTI PRODUTTIVI

Il processo produttivo del Fallwind Pinot Noir Rosé è articolato e curato nei minimi dettagli. Di seguito sono elencati i principali passaggi della produzione:

  1. Vendemmia: Raccolta manuale delle uve al momento ottimale di maturazione.
  2. Pigiatura: Le uve vengono pigiate delicatamente per estrarre il succo.
  3. Fermentazione: Il mosto fermenta in serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata (15-18°C) per preservare gli aromi freschi e fruttati.
  4. Affinamento: Il vino affina in acciaio inox per diversi mesi, durante i quali avviene la malolattica, conferendo al vino una maggiore rotondità.
  5. Imbottigliamento: Il vino viene filtrato e imbottigliato, pronto per essere commercializzato.
Formato
cl.75
Provenienza
Trentino-Alto Adige
Annata
2023
Tipologia
Pinot Nero
Classificazione
Alto Adige DOC
Abbinamenti
Pizza
Primi
Salumi
00609

STORIA DELLA CANTINA

La storia della Cantina San Michele-Appiano inizia nel 1907, quando un gruppo di coraggiosi viticoltori della zona decise di unirsi in cooperativa per fronteggiare le difficoltà economiche e migliorare la qualità dei vini locali. Questa unione di forze portò alla nascita della cooperativa, che ha giocato un ruolo cruciale nel preservare e valorizzare il patrimonio vinicolo della regione. Nel corso degli anni, la cantina ha continuato a crescere, abbracciando tecniche moderne senza mai dimenticare le tradizioni. Una svolta importante si ebbe negli anni ‘70, quando si decise di puntare su una maggiore qualità, riducendo le rese per ettaro e concentrandosi su vitigni di grande prestigio.

Oggi, San Michele-Appiano è considerata una delle cantine di punta dell'Alto Adige, grazie anche al contributo del suo direttore tecnico e winemaker Hans Terzer, che dal 1977 ha portato la cantina a nuovi livelli di eccellenza. Hans Terzer è stato un pioniere nell'introduzione di nuove tecniche di vinificazione e nell'enfatizzare l'importanza del terroir per la qualità del vino. Il suo approccio innovativo ha portato la cantina a ricevere numerosi riconoscimenti e ad essere inclusa nella prestigiosa associazione dei "Kellermeister" d’Europa.

IL TERRITORIO DELL'ALTO ADIGE

L'Alto Adige è una delle regioni vinicole più singolari al mondo, grazie alla sua posizione geografica tra le Alpi e le Dolomiti. Il territorio di San Michele-Appiano si estende tra i 400 e i 600 metri sul livello del mare, caratterizzato da un clima continentale alpino con influenze mediterranee. Le montagne proteggono le vigne dai venti freddi del nord, mentre le brezze miti provenienti dal Lago di Garda contribuiscono a mitigare le temperature estive. Questo microclima unico consente la coltivazione di una vasta gamma di vitigni, sia a bacca bianca che a bacca nera.

Il terreno è altrettanto importante per la qualità del vino. I suoli dell'Alto Adige sono di origine morenica, con una composizione mista di calcare, argilla e porfido. Questo conferisce alle uve mineralità e struttura, elementi che si ritrovano poi nei vini, specialmente nei bianchi. Le viti, molte delle quali sono vecchie di decenni, affondano le radici in profondità, traendo nutrimento e carattere dalle diverse stratificazioni del suolo.

VITICOLTURA E PRODUZIONE

San Michele-Appiano coltiva circa 385 ettari di vigneti, distribuiti in diverse zone dell'Alto Adige, ognuna delle quali contribuisce in modo diverso alle caratteristiche finali dei vini. La filosofia della cantina è improntata alla sostenibilità e al rispetto per l’ambiente, con un’enfasi sulla gestione naturale dei vigneti e sulla riduzione dell’impatto ambientale.

La vendemmia è un momento cruciale, e viene effettuata rigorosamente a mano per garantire che solo le uve migliori vengano raccolte. Le rese per ettaro sono mantenute volutamente basse per favorire la concentrazione dei sapori e l’intensità degli aromi. Le uve, una volta raccolte, vengono portate in cantina, dove avviene una selezione ulteriore per garantire che solo i grappoli più sani e maturi entrino nel processo di vinificazione.

Dal punto di vista produttivo, la cantina utilizza tecnologie all'avanguardia per la fermentazione e l'affinamento, pur mantenendo un approccio che valorizza il più possibile il carattere naturale delle uve. La fermentazione avviene sia in acciaio che in botti di legno, a seconda del tipo di vino, con l'obiettivo di preservare la freschezza e l'espressione del terroir. I vini più pregiati, come quelli della linea "Sanct Valentin", subiscono affinamenti più lunghi, spesso in piccole botti di rovere francese, per sviluppare complessità e struttura.

LE LINEE DI VINI

La gamma di vini prodotta da San Michele-Appiano è vasta e comprende alcune delle etichette più premiate d'Italia.

  • Sanct Valentin: È la linea di punta della cantina, una delle più apprezzate a livello internazionale. I vini Sanct Valentin sono il risultato di una selezione accurata delle uve provenienti dai vigneti migliori. Tra i più noti di questa linea ci sono il Chardonnay Sanct Valentin, un vino di grande struttura e complessità, e il Sauvignon Sanct Valentin, celebre per la sua intensità aromatica e la sua mineralità.

  • Classici: Questa linea comprende vini che rappresentano al meglio la tradizione dell'Alto Adige. Tra questi troviamo il Pinot Grigio, lo Chardonnay, il Lagrein, il Pinot Nero e il Gewürztraminer. Sono vini freschi, eleganti e versatili, perfetti sia per il consumo quotidiano che per accompagnare piatti più elaborati.

  • Selezione: Questa linea include vini che combinano la tradizione con un approccio moderno. Tra questi troviamo il Merlot Riserva, il Cabernet Sauvignon Riserva e il Pinot Bianco Schulthauser, considerato uno dei migliori Pinot Bianco d'Italia.

  • Appius: Questo vino rappresenta la massima espressione della visione di Hans Terzer. Appius è un vino bianco di grandissimo prestigio, prodotto solo nelle annate migliori e frutto di un blend di varietà selezionate. È un vino complesso, elegante e destinato a un lungo invecchiamento.

CARATTERISTICHE DEI VINI

I vini di San Michele-Appiano sono noti per la loro eleganza, freschezza e complessità aromatica. I bianchi, in particolare, come il Pinot Bianco, il Sauvignon e il Gewürztraminer, si distinguono per la loro freschezza e precisione, con note di frutta fresca, agrumi e una spiccata mineralità, riflesso diretto del terroir montano. I rossi, come il Pinot Nero, il Lagrein e il Cabernet Sauvignon, offrono grande profondità, tannini setosi e una buona capacità di invecchiamento. Questi vini riflettono in modo autentico l’essenza dell’Alto Adige, coniugando tradizione e modernità.

INNOVAZIONE E FUTURO

Sotto la guida di Hans Terzer, la cantina ha sempre mantenuto uno sguardo rivolto al futuro, con una costante ricerca di innovazione sia in vigna che in cantina. Un esempio di questa visione è l'uso di barriques e tonneaux per alcuni vini, pratica che ha contribuito a dare ai vini maggiore complessità e longevità. Inoltre, la cantina ha introdotto tecniche di vinificazione all'avanguardia, come la fermentazione a bassa temperatura e l’uso di lieviti autoctoni per esaltare il carattere territoriale dei vini.

San Michele-Appiano continua ad essere una delle cantine più rispettate e premiate, non solo per la qualità dei suoi vini, ma anche per il suo impegno verso la sostenibilità e la valorizzazione del territorio. La cantina è un punto di riferimento per tutti gli appassionati di vino, e la sua storia è un esempio di come tradizione e innovazione possano convivere in perfetta armonia.

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