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Scala Cirò Rosato DOC 2024
ScalaIl Cirò Rosato DOC 2024 di Scala è un rosato calabrese ottenuto da uve Gaglioppo, vitigno simbolo del territorio di Cirò, vinificato con sapienza da Luigi Scala. Si presenta con un colore rosa intenso e brillante, e regala un bouquet fragrante con note di glicine, lampone, melagrana e fragola. Al sorso è fresco, minerale, equilibrato e persistente. Vino estremamente versatile negli abbinamenti, è perfetto con pizza al prosciutto crudo, fritture di mare, salumi e formaggi freschi. Un rosato che unisce territorialità e qualità, capace di sorprendere per eleganza e carattere.
Il Cirò Rosato DOC 2024 della cantina Scala è un’autentica espressione dell’anima calabrese, un vino che incarna l’intreccio inscindibile tra il territorio di Cirò e il vitigno autoctono Gaglioppo, esaltato dalla mano sapiente di Luigi Scala, custode di una tradizione familiare che guarda al futuro con competenza e passione. La sua è una cantina che da generazioni lavora nel segno della qualità, della sostenibilità e della valorizzazione dei vitigni storici della regione, regalando ogni anno vini capaci di raccontare la terra rossa e assolata della Calabria jonica.
CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE
Nel calice, il Cirò Rosato 2024 di Scala si presenta con una veste rosa cerasuolo intensa e luminosa, che già all’occhio promette profondità e carattere. Il bouquet olfattivo è ampio, nitido e fragrante, e si apre su note floreali di glicine e rosa selvatica, per poi cedere il passo a una succosa fruttuosità che richiama il lampone, la melagrana, la fragola e un accenno di ciliegia croccante.
Al palato il vino è fresco, dinamico e vibrante, sostenuto da una piacevole sapidità minerale che ne allunga il sorso e invita continuamente alla beva. La struttura è snella ma consistente, l’equilibrio perfetto tra acidità e morbidezza fa sì che ogni sorso sia scorrevole e appagante, mentre la persistenza aromatica, lunga e succosa, lascia una scia fruttata che richiama immediatamente il bicchiere.
ABBINAMENTI GASTRONOMICI
Il Cirò Rosato di Scala è un vino estremamente versatile a tavola, capace di accompagnare con grazia tanto la cucina quotidiana quanto piatti più ricercati. Perfetto per un aperitivo conviviale tra amici, si esalta con piatti semplici ma saporiti come:
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Pizza al prosciutto crudo
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Fritture di mare leggere
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Taglieri di salumi e formaggi freschi
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Cous cous di verdure
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Insalate estive con frutta fresca e crostacei
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Spaghetti con pomodorini, basilico e bottarga
Da provare anche con piatti della cucina etnica leggera, come le specialità thailandesi al curry rosso o i tacos di pesce in stile Baja California.
VITIGNO E TERRITORIO
Il protagonista indiscusso è il Gaglioppo, antichissimo vitigno calabrese a bacca rossa, noto per la sua forza tannica, la sua intensità aromatica e la sua resistenza alle condizioni climatiche più ardue. Questo vitigno, qui vinificato in rosa, dà vita a una versione raffinata, elegante e profondamente territoriale, che non snatura le sue caratteristiche ma anzi le ammorbidisce, conservando la forza minerale e la personalità tipiche del terroir.
Il territorio di Cirò, affacciato sul mar Ionio e protetto alle spalle dalla Sila, è un mosaico di colline argilloso-calcaree, influenzate dai venti marini e dalle escursioni termiche notturne. Queste condizioni climatiche e pedologiche contribuiscono in modo determinante alla freschezza, all’equilibrio e alla finezza aromatica di questo rosato.
PRODUZIONE
La vendemmia viene effettuata in epoca precoce, per preservare l’acidità naturale e ottenere una maggiore finezza espressiva. Dopo la raccolta, le uve vengono vinificate in bianco con un breve contatto sulle bucce che regala al vino il suo inconfondibile colore rosa intenso e brillante, senza mai appesantirlo. La fermentazione avviene in acciaio a temperatura controllata, così da salvaguardare il patrimonio aromatico delle uve, mentre l’affinamento sempre in acciaio, per qualche mese, permette di valorizzare al massimo la fragranza e la pulizia espressiva del vino.
Il Cirò Rosato DOC 2024 di Scala è un vino che incarna l’eleganza del Gaglioppo in versione rosata, un prodotto che coniuga territorialità, autenticità e modernità. È la prova vivente che in Calabria non si produce solo vino rosso strutturato, ma anche rosati di altissima qualità, capaci di stare sullo stesso piano – se non sopra – di molti grandi nomi italiani e internazionali. Assaggiarlo significa conoscere una delle anime più autentiche della viticoltura del Sud Italia.
- Formato
- cl.75
- Provenienza
- Calabria
- Annata
- 2024
- Tipologia
- Gaglioppo
- Classificazione
- Cirò DOC
- Abbinamenti
- Antipasti di terra
Pizza
Salumi
STORIA DELLA CANTINA
Nel cuore della Calabria vitivinicola, laddove le brezze dello Ionio si mescolano ai profumi delle colline argillose, nasce una delle realtà più autentiche e rappresentative del panorama enologico regionale: la Cantina Scala, una storica azienda a conduzione familiare, custode e interprete della tradizione vinicola di Cirò Marina, piccolo e suggestivo borgo in provincia di Crotone. Qui, in un territorio dove la vite è coltivata sin da epoche remotissime, probabilmente ancora prima dell’arrivo dei coloni greci, la famiglia Scala ha scelto di radicare la propria storia, dando vita a un progetto che dal 1949 si nutre di passione, identità territoriale e cura artigianale.
Fondata alla metà del secolo scorso, Cantina Scala è oggi giunta alla terza generazione con Francesco, giovane e dinamico interprete della nuova visione aziendale, che si occupa della parte commerciale e della promozione dei vini calabresi anche al di fuori dei confini regionali e nazionali. Il cuore produttivo della cantina resta però nelle mani esperte del padre Luigi, figura centrale e custode delle tradizioni di famiglia. La storia dei Scala è una narrazione di famiglia che si sviluppa attorno alla vite, un’eredità che si tramanda di padre in figlio, con uno sguardo sempre rivolto alla qualità assoluta e alla valorizzazione dei vitigni autoctoni, contro ogni forma di omologazione.
I vigneti di proprietà della cantina si estendono per circa 18 ettari, in un paesaggio dal fascino mediterraneo, che alterna dolci colline a distese pianeggianti, con un terreno di medio impasto, composto da argilla e sabbia, capace di restituire ai vini una mineralità sottile e distintiva. Il sistema di allevamento è a spalliera e ad alberello, secondo pratiche agricole che mantengono un forte legame con la tradizione ma non rinunciano all’innovazione. In vigna si coltivano i vitigni storici della zona, tra cui spicca l’incontrastato Gaglioppo, vera anima della denominazione Cirò DOC, affiancato dal Greco Bianco, dal raro e affascinante Nerello Mantonico, dal Magliocco e, a sorpresa, anche da una presenza internazionale come lo Chardonnay, interpretato con eleganza in chiave calabrese.
La filosofia produttiva della famiglia Scala è improntata alla cura meticolosa di ogni dettaglio, dalla gestione del vigneto fino alla vinificazione e all’affinamento, passando per un’attenta selezione delle uve. La vendemmia è rigorosamente manuale e ogni fase della lavorazione è seguita con rigore artigianale, con l'obiettivo di ottenere vini autentici, identitari e longevi, capaci di raccontare, sorso dopo sorso, la complessità di un territorio troppo spesso trascurato ma ricchissimo di potenzialità.
Dalla cantina di Cirò Marina escono circa 100.000 bottiglie all’anno, suddivise in sei etichette, ognuna delle quali rappresenta un ritratto sensoriale del terroir calabrese. A dominare la scena è ovviamente il Cirò, declinato in diverse versioni che includono vini rossi di struttura, eleganti rosati e bianchi vibranti, tutti contraddistinti da una spiccata personalità e una marcata impronta territoriale. Tra le etichette simbolo spicca l’“Etichetta Storica”, perfetto punto di partenza per chi desidera immergersi nell’universo della viticoltura calabrese: un vino che unisce tradizione, potenza e finezza, rappresentando in maniera esemplare lo spirito autentico della famiglia Scala.
In un contesto regionale che negli ultimi anni sta vivendo una rinnovata attenzione da parte della critica e dei mercati, Cantina Scala si distingue per coerenza, autenticità e qualità. Non cede alle mode, ma continua a percorrere con determinazione la strada dell’identità territoriale, confermando anno dopo anno il proprio ruolo di ambasciatrice del vino calabrese nel mondo. Una storia che continua, fatta di radici profonde, di mani che lavorano la terra con amore e di bottiglie che parlano la lingua del sole, del mare e della memoria.
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