Liber Pater Cirò Rosso Superiore DOC
Ippolito 1845Liber Pater Cirò Rosso Superiore DOC di Ippolito 1845 è un vino rosso fermo che esprime la tradizione calabrese con grande eleganza. Proveniente da Cirò Marina (KR), è realizzato con Gaglioppo 100% e presenta un colore rosso rubino con riflessi viola. Il bouquet è complesso, con sentori di frutta rossa, viola e note speziate. In bocca, offre una buona struttura e una notevole personalità, con un perfetto equilibrio tra tannino morbido e alcol. La vinificazione in serbatoi di acciaio termocondizionati è seguita da 8 mesi in barrique di rovere francese e affinamento in bottiglia. Si abbina magnificamente a carni rosse, primi piatti ben conditi e formaggi stagionati. Servire a 18 °C per un’esperienza ottimale.
Liber Pater Cirò Rosso Superiore DOC di Ippolito 1845 è un vino rosso fermo di pregiata qualità, rappresentativo della tradizione vinicola calabrese e della maestria produttiva dell’azienda. Proveniente da Cirò Marina (KR), questa etichetta è un esempio eccellente di quanto il vitigno Gaglioppo 100% possa esprimere nel suo contesto originale.
TERRITORIO E AZIENDA
Cirò Marina, situata nella provincia di Crotone, è una delle zone vinicole più prestigiose della Calabria, famosa per le sue condizioni climatiche favorevoli alla viticoltura. L’azienda Ippolito 1845, con una lunga tradizione nel settore vitivinicolo, è nota per il suo impegno nella valorizzazione dei vitigni autoctoni e per l’attenzione alla qualità in ogni fase della produzione. La passione e la dedizione della famiglia Ippolito sono evidenti in ogni bottiglia, e il Liber Pater ne è una delle espressioni più raffinate.
CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE
Il Liber Pater Cirò Rosso Superiore DOC si distingue per il suo colore rosso rubino con riflessi viola, che conferisce al vino una vibrante profondità visiva. Al naso, il vino offre un bouquet complesso e affascinante di sentori di frutta rossa, con note di viola e spezie, che evocano una sensazione di eleganza e sofisticazione. Questi aromi si combinano per formare un profilo olfattivo ricco e stratificato, che preannuncia una degustazione altrettanto intrigante.
In bocca, il Liber Pater si presenta con una buona struttura e notevole personalità. La fusione tra il tannino morbido e l’alcol è perfettamente equilibrata, creando un vino che si distingue per la sua armonia e complessità. La texture vellutata del tannino e il calore dell'alcol si integrano in modo impeccabile, offrendo una sensazione gustativa avvolgente e persistente.
ASPETTI PRODUTTIVI
La vinificazione del Liber Pater avviene in serbatoi di acciaio termocondizionati, che garantiscono un controllo ottimale della temperatura e preservano le caratteristiche fresche e fruttate del vino. Dopo la fermentazione, il vino è affinato per 8 mesi in barrique di rovere francese, un passaggio che arricchisce il vino con sottili note legnose e complessità. L’affinamento prosegue in bottiglia, consentendo al vino di sviluppare ulteriormente la sua finezza e il suo equilibrio.
ABBINAMENTI GASTRONOMICI
Il Liber Pater Cirò Rosso Superiore DOC è un vino versatile che si abbina splendidamente a una varietà di piatti. È particolarmente adatto per carni rosse, che il suo corpo e la sua struttura complementano splendidamente. I primi piatti ben conditi, come quelli con salse ricche e saporite, trovano un perfetto compagno in questo vino. Inoltre, si sposa bene con formaggi stagionati, i cui sapori intensi e complessi sono esaltati dalle caratteristiche del Liber Pater.
TEMPERATURA DI SERVIZIO
Per esaltare al meglio le qualità del Liber Pater, è consigliabile servirlo a una temperatura di 18 °C. Questa temperatura permette al vino di esprimere al meglio il suo bouquet aromatico e di offrire una degustazione equilibrata e gratificante.
Il Liber Pater Cirò Rosso Superiore DOC di Ippolito 1845 è un vino che incarna l’eccellenza della viticoltura calabrese. Con il suo profilo aromatico complesso e la sua struttura elegante, offre un’esperienza gustativa di grande raffinatezza e autenticità. Ogni sorso racconta la storia di un territorio e di una tradizione vinicola che continua a produrre vini di alta qualità e carattere.
- Formato
- cl.75
- Provenienza
- Calabria
- Annata
- 2023
- Tipologia
- Gaglioppo
- Classificazione
- Cirò superiore DOC
- Abbinamenti
- Carni rosse
Formaggi stagionati
Primi piatti
LA STORIA
Fondata nel 1845 da Vincenzo Ippolito, l'azienda nasce in un periodo in cui la viticoltura calabrese era ancora prevalentemente orientata alla produzione di vino per consumo locale. Sin dai suoi inizi, la missione della famiglia Ippolito è stata quella di produrre vini che rispecchiassero le peculiarità del territorio, mantenendo un forte legame con la tradizione, ma sempre con uno sguardo rivolto al futuro. Il rispetto per le tradizioni è una costante che attraversa la storia della cantina, ma l'approccio all'innovazione ha permesso all'azienda di adattarsi ai cambiamenti del mercato e alle nuove tecnologie, mantenendo elevata la qualità dei suoi prodotti.
Nel corso delle generazioni, l’azienda ha vissuto un’evoluzione costante. Sotto la guida dei discendenti di Vincenzo, in particolare nel XX secolo, Ippolito 1845 ha fatto un salto di qualità, diventando un nome riconosciuto non solo in Calabria, ma anche a livello nazionale e internazionale. Le esportazioni sono diventate una parte fondamentale dell’attività, con una presenza sempre più forte nei mercati esteri, grazie all'unione di metodi tradizionali e moderni sistemi di vinificazione.
IL TERRITORIO: LA CULLA DEI VITIGNI AUTOCTONI
La Calabria, e in particolare la zona di Cirò Marina, offre condizioni climatiche e pedologiche ideali per la viticoltura. Cirò è una delle aree più vocate per la produzione di vini in Calabria, grazie alla sua posizione tra il mare Ionio e le colline circostanti. Il clima mediterraneo, caratterizzato da estati calde e inverni miti, insieme ai terreni prevalentemente argillosi e calcarei, crea un ambiente favorevole per la coltivazione di varietà autoctone come il Gaglioppo, il Greco Bianco, e il più recente riscoperto Pecorello.
Il legame con il territorio è evidente anche nella scelta di preservare e valorizzare le varietà di uva autoctone che riflettono la cultura e la storia della Calabria. Ippolito 1845 è da sempre impegnata nel recupero e nella promozione di questi vitigni, investendo in studi e ricerche per migliorare la conoscenza e le tecniche di coltivazione.
ASPETTI PRODUTTIVI
Dal punto di vista produttivo, Ippolito 1845 si distingue per l'attenzione alla qualità e alla sostenibilità. I vigneti si estendono per circa 100 ettari, e ogni fase della produzione è seguita con cura, dalla selezione delle uve fino all'imbottigliamento. Le pratiche agronomiche adottate sono mirate alla sostenibilità ambientale, con una riduzione dell'uso di sostanze chimiche e una gestione attenta delle risorse idriche.
Le cantine sono dotate delle tecnologie più avanzate per garantire un controllo ottimale di tutte le fasi di vinificazione. I processi di fermentazione e affinamento sono realizzati in modo da preservare al massimo le caratteristiche varietali delle uve, con un'attenzione particolare alla conservazione degli aromi e delle strutture organolettiche che caratterizzano i vini prodotti.
L'IMPEGNO PER IL FUTURO
Oggi, Ippolito 1845 continua a crescere sotto la guida della famiglia, che rimane saldamente legata alla tradizione ma aperta alle sfide del futuro. L'azienda ha adottato una filosofia produttiva improntata alla sostenibilità e alla qualità, con l'obiettivo di ridurre l'impatto ambientale e migliorare continuamente la qualità dei vini prodotti. La scelta di promuovere i vitigni autoctoni e il legame con il territorio rimane un punto fermo della strategia aziendale, che punta a far conoscere sempre di più i vini calabresi nel mondo.
In conclusione, Ippolito 1845 rappresenta un esempio di come tradizione, innovazione e legame con il territorio possano convivere armoniosamente, dando vita a vini che sono un'espressione autentica della Calabria. Il Pecorello e il Pescanera sono due esempi di eccellenza che riflettono l’impegno della famiglia Ippolito nel promuovere le varietà autoctone calabresi e nel valorizzare un territorio ricco di storia e cultura.
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