Sanavento Barbaresco DOCG 2020
Enrico SerafinoIl Barbaresco “Sanavento” DOCG di Enrico Serafino è prodotto con uve 100% Nebbiolo coltivate nei vigneti di Barbaresco, Neive e Alba, nel cuore delle Langhe. Alla vista si presenta di rosso rubino intenso con riflessi granata. Al naso spiccano note di liquirizia, tabacco, spezie e cuoio, mentre al palato è vellutato, equilibrato e strutturato, con tannini setosi e un finale lungo e persistente. Dopo una vendemmia manuale e selezione con raffreddamento a neve carbonica, segue una macerazione di oltre 20 giorni e un affinamento in botti di rovere per 20 mesi. Ideale con cacciagione, arrosti, formaggi stagionati e tartufo, va servito a 16-18°C in calice ampio.
Il Barbaresco “Sanavento” DOCG della cantina Enrico Serafino rappresenta una delle massime espressioni del Nebbiolo, un vitigno nobile e complesso, coltivato nei rinomati territori di Barbaresco, Neive ed Alba, nel cuore delle Langhe, in provincia di Cuneo. Questo vino è un’ode alla tradizione piemontese, con un processo produttivo meticoloso e innovativo che esalta le qualità intrinseche del vitigno e del territorio.
CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE
Alla vista, il Barbaresco “Sanavento” DOCG si presenta con un colore rosso rubino intenso, che si arricchisce di riflessi granata, tipici dei Nebbioli di lunga evoluzione. Al naso, si apre con una straordinaria complessità aromatica: emergono sentori di liquirizia e tabacco, seguiti da note speziate di pepe nero e chiodi di garofano, accenni di cacao amaro e un’elegante sfumatura di cuoio. Con il passare del tempo, il bouquet si evolve ulteriormente, regalando profumi di frutta matura e sfumature balsamiche.
In bocca, il vino si distingue per la sua finesse e struttura vellutata. Il sorso è pieno, equilibrato, con tannini setosi che accarezzano il palato. Il finale è lungo e persistente, con un retrogusto che richiama le spezie e le note terziarie del legno.
ABBINAMENTI GASTRONOMICI
Il Barbaresco “Sanavento” DOCG è un compagno ideale per i piatti più raffinati della cucina piemontese e non solo. Si abbina perfettamente a:
- Cacciagione, come fagiano, cervo o lepre in salmì.
- Arrosti di carne rossa, preparati con erbe aromatiche e salse ricche.
- Formaggi stagionati, in particolare quelli a base di latte vaccino o ovino, come Castelmagno, Pecorino di Fossa o Parmigiano Reggiano ben stagionato.
- Piatti a base di tartufo bianco, dove la complessità aromatica del vino si sposa magnificamente con le note intense e terrose del tartufo.
Per un’esperienza ottimale, servire il vino a una temperatura di 16-18°C, in un calice ampio che consenta di apprezzarne la ricchezza olfattiva e l’evoluzione nel bicchiere.
VITIGNO E TERRITORIO
Il Nebbiolo è il protagonista assoluto di questo vino, un vitigno che trova nelle Langhe il suo terroir ideale grazie al connubio tra il clima temperato-continentale, con forti escursioni termiche, e i terreni calcareo-argillosi arricchiti da marne sabbiose. I vigneti situati tra Barbaresco, Neive ed Alba sono coltivati con un’attenzione maniacale alla qualità, garantendo uve pregiate che esprimono pienamente le peculiarità del territorio.
PROCESSO PRODUTTIVO
La vinificazione del Barbaresco “Sanavento” segue metodi che combinano tradizione e innovazione, per esaltare al massimo la qualità delle uve.
- Dopo una vendemmia manuale, i grappoli vengono selezionati con cura e raffreddati con neve carbonica per evitare fenomeni di ossidazione e preservare la freschezza degli aromi.
- Si procede con diraspatura e pigiatura soffice, senza l’uso di coclee, per salvaguardare l’integrità del grappolo.
- Il mosto viene raffreddato prima della fermentazione, per preservare le sue caratteristiche primarie.
- La macerazione avviene con il metodo del délestage e parzialmente con la tecnica a cappello sommerso per oltre 20 giorni, per estrarre al meglio colore, tannini e aromi.
L’affinamento ha luogo in botti di rovere per un periodo di 20 mesi, durante il quale il vino acquisisce le sue caratteristiche terziarie, eleganza e struttura.
- Formato
- cl.75
- Provenienza
- Piemonte
- Annata
- 2020
- Tipologia
- Nebbiolo
- Classificazione
- Barbaresco DOCG
- Abbinamenti
- Cacciagione
Formaggi stagionati
Primi di terra
Enrico Serafino: una storia di visione, coraggio e dedizione artigianale che attraversa oltre 140 anni di eccellenza vinicola piemontese. Fondata nel 1878 a Canale d’Alba da Enrico Serafino, un giovane di 23 anni proveniente da una famiglia benestante di Romano Canavese ma senza alcuna tradizione vinicola, la cantina è il frutto di un sogno audace e di una scelta di vita rivoluzionaria. L'obiettivo del fondatore era ambizioso: produrre "Vini di Lusso" – bianchi, rossi e spumanti – dai migliori vigneti del Piemonte. Questo sogno non solo ha plasmato la cantina, ma ha contribuito a definire un'identità territoriale radicata nella tradizione e nella qualità.
IL TERRITORIO: LANGHE, ROERO E MONFERRATO, UN PATRIMONIO UNESCO
La scelta di Enrico Serafino di stabilirsi a Canale non fu casuale. Langhe, Roero e Monferrato sono oggi riconosciuti come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, grazie alla loro unicità paesaggistica e alla cultura vinicola radicata. Questi territori sono caratterizzati da colline dolci, suoli variegati e un microclima ideale per la viticoltura di alta qualità. Le uve provengono da vigneti curati con meticolosa attenzione, dove ogni pianta è il risultato di una tradizione vitivinicola tramandata di generazione in generazione. Nebbiolo, Barbera, Dolcetto, Arneis e altre varietà autoctone crescono qui in simbiosi con la natura, esprimendo il massimo del loro potenziale.
L'ATTITUDINE PIEMONTESE: ELEGANZA, ARTIGIANALITÀ E RISPETTO PER IL TEMPO
Una caratteristica unica della Enrico Serafino è la sua aderenza a ciò che viene definito l'"Attitudine Piemontese", una filosofia di vita e di lavoro radicata nella tradizione regionale. Questa attitudine si è sviluppata durante un periodo di grande povertà, che ha spinto i piemontesi a valorizzare ogni risorsa disponibile, specialmente il tempo. Il tempo è diventato sinonimo di cura, attenzione ai dettagli e rispetto per la natura, valori che ancora oggi definiscono ogni aspetto della produzione vinicola della cantina.
LA FILOSIFA ARTIGIANALE E FAMILIARE
Dal 2015, l’azienda è sotto la guida della famiglia Krause Gentile, che ha saputo rinnovare e valorizzare l’eredità del fondatore. Con una forte passione per il Piemonte e le sue tradizioni vinicole, i Krause Gentile continuano a produrre vini artigianali che uniscono tecniche moderne e tradizioni secolari. Ogni bottiglia è un tributo alla maestria artigianale e all'attenzione per i dettagli.
ASPETTI PRODUTTIVI
La cantina Enrico Serafino si distingue per la combinazione di metodi tradizionali e tecnologie innovative. Tra i punti di forza del processo produttivo vi sono:
- Raccolta manuale delle uve, con una selezione rigorosa dei grappoli migliori.
- Vinificazione accurata, che rispetta le caratteristiche uniche di ogni varietà d'uva. Per i rossi, come il Barolo e il Barbaresco, si utilizzano macerazioni lunghe per estrarre aromi complessi e strutture eleganti. I bianchi e gli spumanti vengono invece vinificati a temperature controllate per preservare freschezza e aromi primari.
- Affinamento in legno e acciaio, con un equilibrio tra modernità e tradizione: botti grandi per i vini classici, barrique per i rossi più moderni e autoclavi per gli spumanti Metodo Martinotti.
- Spumantizzazione Metodo Classico, che include la produzione di Alta Langa, un'espressione di spumanti di alta qualità che rappresentano un fiore all’occhiello della cantina.
LE CARATTERISTICHE DEI VINI ENRICO SERAFINO
Tutti i vini Enrico Serafino riflettono il carattere distintivo del territorio piemontese e la cura artigianale che caratterizza ogni fase della loro creazione. Tra le qualità principali si annoverano:
- Eleganza e complessità aromatica, che derivano dalla perfetta maturazione delle uve e dal rispetto dei tempi naturali.
- Equilibrio e struttura, tipici dei vini rossi come il Barolo e il Barbaresco.
- Freschezza e mineralità, caratteristiche dei bianchi come l’Arneis e lo Chardonnay.
- Effervescenza fine e persistente, che contraddistingue gli spumanti Metodo Classico.
VALORI FAMILIARI E SOSTENIBILITÀ
La Enrico Serafino non è solo una cantina, ma una famiglia allargata che pone le persone al centro del suo lavoro. Ogni membro del team, dai vignaioli agli enologi, condivide la passione per il vino e l'impegno per la sostenibilità. Questo approccio non è solo un valore etico, ma un modo per garantire che le generazioni future possano continuare a beneficiare delle ricchezze naturali del Piemonte.
Con oltre 140 anni di storia, Enrico Serafino è una testimonianza vivente dell’eccellenza vinicola piemontese. La cantina continua a incarnare la visione del suo fondatore, unendo innovazione, tradizione e amore per il vino. Ogni bottiglia è un invito a scoprire un pezzo del Piemonte, con i suoi paesaggi mozzafiato, la sua cultura e il suo spirito indomabile.
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